Gentilissimi,

 

relativamente alla sempre più veloce diffusione del virus SARS-CoV-2 nel territorio della Repubblica Ceca, sono state irrigidite le misure mirate a contrastare la diffusione della malattia Covid-19, contestualmente sono poi state reintrodotte le misure a sostegno non solo degli imprenditori colpiti dal coronavirus. Il presente articolo si pone come obiettivo informarvi brevemente su alcune misure attualmente vigenti e quelle che sono in corso di preparazione.

 

 

Antivirus A

 

Il programma Antivirus A è stato prorogato fino al 31/12/2021. Il programma Antivirus A è legato alle situazioni in cui al dipendente è stata disposta la quarantena. In tal caso al dipendente spetta un’indennità dello stipendio pari al 60 % del guadagno medio. Per tale indennità dello stipendio il datore di lavoro può chiedere, nell’ambito di questo programma, un sussidio pari all’80 % dei costi riconoscibili, cioè le indennità dello stipendio versate e le trattenute sullo stipendio previste per legge. L’ammontare massimo del sussidio per un dipendente ammonta a 39.000,- CZK. Il sussidio si concede per i dipendenti, il cui rapporto di lavoro sia durato almeno tre mesi alla data di presentazione del conguaglio mensile delle indennità versate.

 

Covid 2021

 

Il programma di sussidi chiamato Covid 2021 serve per dare sostegno agli imprenditori, cioè sia alle imprese sia ai lavoratori autonomi detti OSVČ, i quali durante il periodo di riferimento, probabilmente tra il 01/11/2021 e il 31/12/2021, hanno subito un calo del fatturato almeno del 30 %. Questo sussidio è stato approvato dal Governo della Repubblica Ceca e attualmente il Ministero dell’Industria e del commercio sta predisponendo il relativo bando. Con questo programma sarà possibile ottenere un contributo pari a 300,- CZK al giorno per ogni dipendente con cui è stato instaurato il rapporto di lavoro, precisando che per dipendente si intendono anche le persone collaboranti e gli amministratori con cui si ha stipulato il contratto di esercizio della carica di amministratore.

 

Covid – Costi non coperti

 

Anche il programma di sussidi chiamato Covid – Costi non coperti (in ceco: Covid – Nepokryté náklady) è destinato agli imprenditori e alle imprese, che durante il periodo di riferimento, probabilmente cioè tra il 01/11/2021 e il 31/12/2021, hanno subito un calo dei profitti almeno del 30 % rispetto alla stessa parte del 2019, e contestualmente nel periodo di riferimento risulteranno in perdita. Il programma è stato approvato dal Governo della Repubblica Ceca e successivamente il Ministero dell’Industria e del Commercio predisporrà il relativo bando. Gli imprenditori dovrebbero ricevere un sussidio ammontante al 40 % dei costi non coperti, il limite massimo sarà pari a 20 milioni di CZK per un richiedente. La percezione del sussidio non può essere cumulata con il sussidio stanziato con il programma Covid 2021, né con il bonus di compensazione.

 

Bonus di compensazione

 

Il Governo della Repubblica Ceca ha approvato il bonus di compensazione, il quale tuttavia deve avere forma di legge ed è quindi necessario che sia ancora discusso in Parlamento della Repubblica Ceca. Il bonus di compensazione consentirà di farsi compensare il calo dei profitti con un bonus fino a 1.000,- CZK al giorno. La percezione del bonus è condizionata ad un calo dei profitti almeno del 30 %. Questo sussidio può essere richiesto dai lavoratori autonomi, dai soci di alcune società a responsabilità limitata, ma anche dalle persone che lavorano in base all’accordo di esecuzione del lavoro oppure accordo di attività lavorativa. Il primo periodo del bonus si prevede per il periodo dal 22/11/2021 al 31/12/2021 e il secondo per il periodo dal 01/01/2022 al 31/01/2022. Per ora non sono note maggiori informazioni.

 

Assegno di cura in caso di crisi

 

Altro disegno di legge proposto dal Governo, di cui si dovrebbe successivamente occupare la Camera dei deputati, disciplina l’assegno di cura in caso di crisi per i dipendenti che saranno costretti a restare a casa con i loro figli fino a 10 anni a causa della quarantena disposta alla classe frequentata dal figlio, eventualmente a causa della chiusura della struttura scolastica o parte della stessa. Nel caso di approvazione della legge, l’assegno di cura dovrebbe ammontare all’80 % del guadagno giornaliero medio, in ogni caso però almeno 400,- CZK al giorno. L’assegno di cura in caso di crisi dovrebbe estendersi anche ai dipendenti che lavorano in base agli accordi di lavoro al di fuori del normale rapporto di lavoro, a condizione che il loro stipendio sia soggetto ai contributi previdenziali. Secondo quanto previsto dal disegno di legge, si potrebbe percepire l’assegno di cura a partire dal 01. 11. 2021. Il disegno di legge inoltre stabilisce che i genitori potrebbero alternarsi nella cura del figlio. A partire dal gennaio 2022 potrebbero prendersi cura del figlio e percepire l’assegno di cura anche gli altri parenti, che non dovrebbero necessariamente convivere nella stessa casa. Vi forniremo maggiori informazioni una volta approvato il testo definitivo della legge.

 

Contributo per il dipendente in caso di quarantena obbligatoria (c.d. “izolačka”)

 

L’ultimo dei disegni di legge proposti dal Governo a sostengo dei dipendenti, che è in attesa di essere discusso in Parlamento della Repubblica Ceca, riguarda il contributo per il dipendente al quale è stata disposta la quarantena, a condizione che si tratti di un dipendente al quale è sorto il diritto all’indennità dello stipendio a causa della quarantena dispostagli. Nei primi 14 giorni della quarantena obbligatoria deve maturare al dipendente il diritto ad un contributo di 370,- CZK al giorno, al massimo nel corso dei primi 14 giorni della quarantena obbligatoria. Il contributo assieme all’indennità dello stipendio possono ammontare al massimo al 90 % del guadagno medio del dipendente, in caso contrario il contributo verrà ridotto. Il contributo dovrebbe essere versato dal datore di lavoro, il quale successivamente potrebbe ridurre nella stessa misura i contributi previdenziali e i contributi alla politica statale dell’occupazione. Questo sussidio dovrebbe essere erogato al massimo fino al 30/06/2022. Una volta approvato il testo definitivo della legge, Vi forniremo maggiori informazioni.

 

 

Vi manterremo informati sui prossimi sviluppi delle misure di sostegno.

 

Non esitate a contattarci per ogni eventuale chiarimento, rimaniamo a Vostra completa disposizione.

 

Nel ringraziare per la Vostra gentile attenzione auguriamo a tutti una buona salute,

 

 

       Team Spoladore & Bystřický, advokátní kancelář s.r.o.